mercoledì 21 novembre 2007

Gengis Khan contro il governo Prodi

Durante lo scorso fine settimana, i militanti del partito politico di Forza Italia (o Partito del popolo italiano delle libertà...sigh...) si sono mobilitati in tutta Italia per una raccolta firme per mandare a casa il governo Prodi.
Sarebbero state raccolte 6-7 milioni di firme, addirittura 8 milioni secondo i berlusconiani organizzatori.

Anche qui a Corato, città tipicamente piena zeppa di berlusconiani, sono stati montati gazebo in diverse piazze, con lo stesso intento di raccogliere gli autografi delle persone stanche del buon Professor Mortadella.

Divertente è stato scoprire che, scorrendo i moduli da firmare, erano presenti i nomi di illustri personaggi del mondo passato e presente: da Gengis Khan a L'Uomo Ragno, passando per Diego Armando Maradona e probabilmente Paperino.

Un paio di miei conoscenti sono addirittura riusciti nell'impresa di firmare quei moduli 15 volte. Fatto giustificabile con l'evidente passione che uno ci può mettere nel mandare a casa Prodi & Co.

Ora, capisco che l'attuale governo di centrosinistra non sia tra i migliori mai visti nella storia, capisco che la finanziaria abbia scontentato parecchia gente, capisco che la sicurezza in Italia latita, ma se si è arrivati a far scomodare Gengis Khan, vuol dire che la situazione è realmente preoccupante. Prodi ora ha un avversario davvero potente, e poco importa a Berlusconi se ha perso l'alleanza di Gianfranco Fini: con Gengis Khan al suo fianco, mandare a casa Prodi e tornare al governo non sarà più un'impresa difficile.

E magari si riuscirà ad unificare nuovamente i remoti popoli della fredda Mongolia...

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